Von der Leyen a Davos: Nuove Strategie UE tra Competitività e Alleanze Globali

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Al World Economic Forum di Davos del 2025, la presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen, ha delineato una nuova strategia per rafforzare la competitività dell’Unione Europea in un contesto globale caratterizzato da crescenti tensioni geostrategiche e cambiamenti economici significativi.

Collaborazione con Mario Draghi per la Competitività Europea

In risposta alle sfide emergenti, von der Leyen ha incaricato Mario Draghi di redigere un rapporto sul futuro della competitività europea. Il documento, presentato nel settembre 2024, analizza le sfide affrontate dall’industria e dalle imprese nel Mercato Unico e propone misure per rafforzare la posizione economica dell’UE. Le raccomandazioni di Draghi contribuiranno allo sviluppo di un nuovo piano per la prosperità sostenibile e la competitività dell’Europa, con particolare attenzione alla transizione ecologica e digitale.

Adattamento alle Nuove Realtà Geopolitiche

Von der Leyen ha sottolineato che l’ordine mondiale cooperativo immaginato 25 anni fa non si è realizzato. Al contrario, l’Europa si trova ora in una fase di dura competizione geostrategica, con sfide che spaziano dall’intelligenza artificiale alle tecnologie pulite, dall’Artico al Mar Cinese Meridionale. Per affrontare queste sfide, l’UE deve adattarsi e rafforzare la propria posizione globale.

Relazioni Transatlantiche e Politiche di Trump

Con il ritorno di Donald Trump alla presidenza degli Stati Uniti, le relazioni transatlantiche hanno subito nuove tensioni. Le politiche protezionistiche e il ritiro dall’Accordo di Parigi sul clima da parte dell’amministrazione Trump hanno spinto l’UE a riconsiderare le proprie alleanze e strategie economiche. Von der Leyen ha dichiarato che l’UE adotterà un approccio “pragmatico” nei confronti degli Stati Uniti, proteggendo al contempo i propri interessi. Ha inoltre ribadito l’impegno dell’UE verso l’Accordo di Parigi, sottolineando la necessità di evitare una “corsa al ribasso” nelle politiche climatiche globali.

Sviluppo delle Relazioni con India e Cina

In questo contesto, l’UE sta esplorando opportunità per rafforzare le relazioni economiche con altre potenze globali, in particolare India e Cina. Von der Leyen ha indicato l’intenzione di approfondire i legami commerciali e di investimento con questi paesi, riconoscendo il loro ruolo crescente nell’economia mondiale. Tuttavia, ha anche sottolineato la necessità di affrontare questioni come la concorrenza leale e la protezione della proprietà intellettuale nelle relazioni con la Cina.

Verso una Maggiore Integrazione Europea

Per rafforzare la posizione dell’Europa nel nuovo contesto globale, von der Leyen ha proposto una serie di iniziative volte a promuovere una maggiore integrazione economica all’interno dell’UE. Queste includono la creazione di un’autentica unione dei mercati dei capitali, la rimozione delle barriere nel mercato unico e la costituzione di un’”unione energetica” per ridurre la dipendenza dal gas russo. Inoltre, ha proposto una “unione del risparmio e degli investimenti” per facilitare gli investimenti di capitali all’interno dell’UE.

L’intervento di Ursula von der Leyen a Davos ha evidenziato la determinazione dell’UE ad adattarsi alle nuove realtà globali, promuovendo riforme interne e rafforzando le relazioni esterne per garantire una crescita sostenibile e una posizione competitiva nel panorama internazionale.