Il presidente russo Vladimir Putin ha recentemente dichiarato l’intenzione della Russia di porre fine al conflitto in Ucraina. Durante una conferenza stampa al termine del vertice informale della Comunità degli Stati Indipendenti e dell’incontro del Consiglio Supremo Eurasiatico nella regione di Leningrado, Putin ha affermato: “Ci sforziamo di porre fine al conflitto”. In questo contesto, il presidente ha rivelato che la Slovacchia si è proposta come sede per eventuali negoziati di pace tra Russia e Ucraina. Dopo un incontro con il premier slovacco Robert Fico, Putin ha dichiarato: “La Slovacchia è pronta”. Nonostante queste aperture diplomatiche, Putin ha ribadito la determinazione della Russia nel perseguire gli obiettivi dell’operazione militare speciale. Ha affermato: “Porteremo a termine tutti i compiti dell’operazione militare speciale. Questo è generalmente il compito numero uno”. Inoltre, il presidente russo ha sottolineato che la Russia risponderà in modo speculare agli attacchi ucraini sul territorio russo, indicando che l’uso di determinate armi da parte di Kiev comporterà una risposta analoga da parte di Mosca. Putin ha anche rivelato che, nel 2021, il presidente statunitense Joe Biden gli aveva proposto di rinviare l’adesione dell’Ucraina alla NATO di 10-15 anni, poiché Kiev non era ancora pronta .Nonostante le dichiarazioni di impegno verso la fine del conflitto, Putin ha risposto con un proverbio russo, equivalente a “troppo bello per essere vero”, quando gli è stato chiesto se la fine della guerra fosse vicina. Queste dichiarazioni evidenziano la complessità della situazione attuale, con segnali contrastanti tra l’apertura a negoziati di pace e la determinazione a proseguire le operazioni militari.
Putin sulla Guerra in Ucraina: ‘Stiamo Cercando di Porre Fine al Conflitto’, Ma le Operazioni Militari Continuano
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