Gianna Gancia Lega possibile deferimento

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In merito alle recenti dichiarazioni dell’ex europarlamentare e attuale consigliera regionale piemontese, Gianna Gancia, si apprende che il leader della Lega, Matteo Salvini, sta valutando la possibilità di aprire un’inchiesta interna, come riportato da Repubblica. Le esternazioni della Gancia, che ha espresso dissenso riguardo alle scelte strategiche del partito, in particolare sull’arruolamento del generale Vannacci, potrebbero portarla a un deferimento alla “corte marziale” di via Bellerio, con la concreta possibilità di espulsione.

Gianna Gancia, figura storica della Lega e legata da una profonda amicizia con Umberto Bossi, ha sempre mantenuto una posizione critica nei confronti della direzione attuale del partito, sostenendo i principi liberali che hanno caratterizzato le origini della Lega. La sua posizione ha sollevato preoccupazioni all’interno del partito, dove il dissenso viene raramente tollerato.

Fonti interne, che hanno richiesto l’anonimato, suggeriscono che questa situazione rappresenti un segnale forte da parte di Salvini nei confronti di Roberto Calderoli, Ministro delle Autonomie, il cui approccio alla questione dell’autonomia ha sollevato preoccupazioni riguardo alla perdita di consensi nel Sud Italia.

La Lega si trova in un momento cruciale, e le prossime decisioni potrebbero avere un impatto significativo sul suo futuro, con possibilità di ristrutturazione interna e il riaffiorare di correnti