Con l’avvicinarsi del Mese dell’Educazione Finanziaria, iniziativa specifica del nostro Paese che si terrà a novembre di quest’anno, molti saranno gli eventi e workshop su temi di finanza personale, assicurazione e previdenza.
L’impegno del Gruppo Donne Imprenditrici di Confimi Industria
Fin dall’inizio del mio primo mandato ho dedicato molta attenzione ad iniziative volte a potenziare l’imprenditorialità femminile e promuovere l’educazione finanziaria tra le donne. Il nostro Gruppo, infatti, sta lavorando su diversi fronti per superare le barriere che limitano l’imprenditoria femminile, con iniziative che includono:
• Formazione finanziaria: Organizzazione di workshop e programmi di educazione finanziaria dedicati alle donne imprenditrici, per migliorare la loro capacità di gestione economica e la comprensione delle dinamiche finanziarie aziendali.
• Networking: Creazione di reti di supporto tra imprenditrici, per favorire lo scambio di conoscenze e risorse e facilitare l’accesso a finanziamenti privati e pubblici.
• Advocacy: Promozione di politiche che sostengano l’accesso delle donne imprenditrici al credito e a strumenti finanziari agevolati, favorendo una maggiore inclusione economica.
Il divario di genere nell’educazione finanziaria
Le donne, a livello globale, spesso mostrano una minore fiducia nelle proprie capacità di gestione finanziaria rispetto agli uomini, nonostante possano avere livelli comparabili di alfabetizzazione finanziaria. Questo “confidence gap” rappresenta uno degli ostacoli principali che impedisce loro di investire, prendere decisioni economiche informate e gestire il rischio finanziario in modo efficace. Secondo un rapporto dell’OECD (Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico), le donne in tutto il mondo mostrano meno fiducia nelle proprie abilità finanziarie rispetto agli uomini, indipendentemente dal loro livello di conoscenza effettiva. Questo divario non è solo psicologico, ma ha anche conseguenze reali sulle opportunità economiche a loro disposizione.
L’OECD sottolinea che colmare il divario in termini di alfabetizzazione finanziaria è essenziale per consentire alle donne di partecipare pienamente all’economia, specialmente in un mondo sempre più complesso dal punto di vista finanziario.
• Fonte: OECD (2017), Financial HYPERLINK “https://www.oecd.org/finance/financial-education/”Literacy HYPERLINK “https://www.oecd.org/finance/financial-education/” and Financial HYPERLINK “https://www.oecd.org/finance/financial-education/”Inclusion.
L’imprenditorialità femminile e la finanza: un binomio strategico
Le donne imprenditrici sono in crescita in tutto il mondo e rappresentano una componente essenziale dell’economia. Tuttavia, affrontano ancora sfide significative nell’accesso ai finanziamenti. La World Bank ha rilevato che le donne imprenditrici, a livello globale, incontrano maggiori difficoltà rispetto agli uomini nell’ottenere credito e supporto finanziario, nonostante le loro imprese siano spesso altrettanto, se non più, stabili e sostenibili.
Uno studio della Goldman Sachs dimostra che le donne che ricevono un’educazione finanziaria solida sono molto più propense a lanciare imprese di successo e a gestirle efficacemente a lungo termine. La conoscenza delle dinamiche finanziarie e la capacità di navigare tra opportunità di finanziamento come il credito bancario, il crowdfunding e gli investimenti privati possono essere decisive per la crescita di un’impresa femminile.
• Fonte: World Bank (2018), Women, Business, and the HYPERLINK “https://wbl.worldbank.org/”Law.
• Fonte: Goldman Sachs (2020), Empowering HYPERLINK “https://www.goldmansachs.com/what-we-do/investing-and-lending/impact-investing/” Women HYPERLINK “https://www.goldmansachs.com/what-we-do/investing-and-lending/impact-investing/”through HYPERLINK “https://www.goldmansachs.com/what-we-do/investing-and-lending/impact-investing/” Financial HYPERLINK “https://www.goldmansachs.com/what-we-do/investing-and-lending/impact-investing/”Literacy.
Le sfide legate all’accesso al credito
Nonostante i progressi, le donne continuano a essere svantaggiate nell’accesso al credito. In Italia, uno studio della Banca d’Italia ha evidenziato come le imprese guidate da donne ricevano meno finanziamenti rispetto a quelle maschili, nonostante abbiano dimostrato solidità e risultati positivi in molti settori. Questa disparità è legata a diversi fattori, tra cui stereotipi di genere e una percezione del rischio che spesso penalizza le imprenditrici.
L’educazione finanziaria, unita a politiche specifiche di supporto e accesso facilitato ai capitali, è essenziale per ridurre queste disuguaglianze. Iniziative come quelle di Confimi Industria sono cruciali per equipaggiare le donne imprenditrici con gli strumenti necessari per presentare business plan efficaci e negoziare con gli istituti di credito, garantendo loro le stesse opportunità di crescita.
• Fonte: Banca d’Italia (2020), Rapporto su Impresa e Finanza al Femminile.
Iniziative globali e locali a supporto delle donne
A livello globale, organizzazioni come la Global Banking Alliance for Women e il Women’s Financial Inclusion Program delle Nazioni Unite continuano a promuovere iniziative per migliorare l’educazione finanziaria e facilitare l’accesso delle donne ai servizi bancari. Questi programmi mirano a creare un ambiente più inclusivo, fornendo strumenti finanziari specificamente progettati per le esigenze delle donne.
In Italia, anche la Fondazione per l’Educazione Finanziaria e al Risparmio (Feduf) è impegnata nella promozione di programmi educativi, con l’obiettivo di rendere l’educazione finanziaria accessibile a tutte le donne. Attraverso seminari e corsi mirati, Feduf punta a formare donne imprenditrici su tematiche legate alla gestione del denaro, alla pianificazione degli investimenti e all’accesso a risorse finanziarie.
• Fonte: Nazioni Unite, Women’s HYPERLINK "https://www.un.org/en/women-finance" Financial HYPERLINK "https://www.un.org/en/women-finance"Inclusion HYPERLINK "https://www.un.org/en/women-finance" Program.
• Fonte: Feduf, Iniziative di Educazione Finanziaria.
Conclusione
In conclusione, l’educazione finanziaria rappresenta una risorsa fondamentale per le donne imprenditrici, offrendo loro gli strumenti necessari per gestire al meglio le risorse economiche, prendere decisioni strategiche e far crescere le proprie attività. Con un accesso crescente a programmi formativi e a reti di supporto, sempre più imprenditrici possono superare barriere storiche e culturali, contribuendo in modo significativo all’economia globale. L’investimento nell’alfabetizzazione finanziaria delle donne non solo potenzia il loro successo imprenditoriale, ma favorisce anche una maggiore inclusione economica e un futuro più equo e prospero per tutti.
L’ecosistema imprenditoriale sta evolvendo, con sempre più iniziative mirate a sostenere la parità di genere, l’accesso al credito e la formazione finanziaria. Avere fiducia nel cambiamento è essenziale per continuare a innovare, superare gli ostacoli e creare opportunità. La crescente consapevolezza del valore che le donne portano all’economia rafforza l’idea che il futuro riserva maggiori possibilità di successo e inclusione. Credere nel progresso è il primo passo verso la costruzione di un ambiente imprenditoriale più equo e dinamico.