Un Viaggio tra Passato e Presente
Cari amici del mare,
Quando penso alla storica regata delle Repubbliche Marinare, mi tornano in mente le emozioni della mia infanzia. Ricordo il cuore che batteva forte mentre osservavo quei maestosi galeoni scivolare sulle acque, simboli viventi di un passato glorioso. Da allora, il mio legame con il mare e con le tradizioni marittime si è fatto indissolubile.
La regata, nata nel 1955, è molto più di una semplice competizione sportiva. È un tributo al coraggio, all’ingegno e alla storia delle nostre quattro antiche repubbliche marinare: Amalfi, Genova, Pisa e Venezia. Ogni anno, queste città si sfidano non solo per la vittoria, ma per onorare un retaggio che ha segnato profondamente il Mediterraneo e la nostra cultura.
Le barche utilizzate nella regata sono autentici capolavori. Si tratta di galeoni ricostruiti su modelli del XII secolo, progettati da Alvio Vaglini e varati per la prima volta il 9 giugno 1956. Queste imbarcazioni, lunghe 11 metri e pesanti 760 chilogrammi, non sono solo strumenti di gara, ma veri e propri simboli di un’epoca passata. Ciascun galeone è decorato con i colori e i simboli distintivi delle rispettive città: azzurro per Amalfi, rosso per Pisa, bianco per Genova e verde per Venezia. A prua, ogni barca esibisce una polena che racconta la storia e le leggende di ciascuna repubblica: il cavallo alato di Amalfi, il drago di Genova, l’aquila imperiale di Pisa e il leone di San Marco di Venezia.
Il percorso di gara varia a seconda della città ospitante. Ad Amalfi, la competizione inizia dal Capo di Vettica, avanzando lungo la sinuosa costa occidentale fino a giungere alla Marina Grande, con il suggestivo sfondo del Monte Aureo. È uno spettacolo che unisce la bellezza naturale con l’arte e la tradizione marinaresca.
La regata è anche un evento sportivo di altissimo livello, inserito nella categoria della FICSF (Federazione Italiana Canottaggio Sedile Fisso). Considerato un fiore all’occhiello del canottaggio a sedile fisso, l’evento attira appassionati e atleti da tutta Italia e oltre. La preparazione degli equipaggi è rigorosa, e ogni vogatore porta con sé non solo la forza fisica, ma anche l’orgoglio di rappresentare la propria città.
Come presidente dell’Associazione Gozzo Napoletano, sono particolarmente fiero di questa connessione. La nostra associazione è affiliata alla Federazione Canottaggio a Sedile Fisso, e il fatto che un evento così importante ne sia il fiore all’occhiello ci rende ancora più fieri di farne parte. La nostra missione è celebrare e preservare le tradizioni marittime, e questa regata rappresenta un perfetto esempio del nostro impegno.
Vi invito a partecipare a questa straordinaria avventura. Venite a vivere la magia della regata, a sentire il profumo del mare, a lasciarvi incantare dalle storie di ieri e di oggi. Insieme, celebriamo la nostra passione per il mare e per le meravigliose barche in legno che, ancora una volta, ci ricordano la grandezza delle nostre tradizioni.