Federmanager presenta il nuovo rapporto sull’Intelligenza Artificiale (IA), sottolineando l’importanza di investimenti strategici e programmi di formazione per promuovere l’innovazione e la competitività del settore produttivo italiano. Lo studio evidenzia come l’IA sia destinata a trasformare profondamente il mondo del lavoro e l’industria, richiedendo nuove competenze e un approccio sistemico alla formazione professionale.
Secondo Federmanager, il gap formativo e l’insufficienza di investimenti rappresentano i principali ostacoli per lo sviluppo di un ecosistema IA efficace e sostenibile in Italia. Il rapporto propone un piano d’azione che coinvolge imprese, istituzioni e centri di ricerca, al fine di promuovere l’adozione dell’IA con un forte focus sulla valorizzazione del capitale umano.
Punti chiave del rapporto:
Investimenti in IA: Necessità di aumentare significativamente le risorse destinate alla ricerca e sviluppo, per supportare progetti innovativi e accelerare la digitalizzazione delle aziende italiane.
Formazione continua: Federmanager sottolinea l’importanza di programmi di aggiornamento per i manager e i professionisti del settore, per garantire competenze adeguate al nuovo contesto tecnologico.
Collaborazione tra pubblico e privato: La partnership tra enti pubblici, aziende e università è considerata fondamentale per costruire una strategia unitaria che favorisca l’adozione dell’IA e la sua applicazione nei settori strategici dell’economia.
Federmanager si impegna a promuovere la diffusione di una cultura dell’innovazione e della formazione continua, mettendo in campo tutte le risorse necessarie per facilitare la transizione verso l’era dell’intelligenza artificiale.