Cambridge, 11 ottobre 2024 – Due studenti di Harvard hanno sviluppato un progetto rivoluzionario denominato I-XRAY, occhiali intelligenti in grado di identificare dati personali come nome, indirizzo e numero di telefono semplicemente osservando una persona. Questo sviluppo rappresenta un notevole progresso tecnologico nel campo della realtà aumentata e dell’intelligenza artificiale.
Gli occhiali I-XRAY, grazie a sofisticati algoritmi di riconoscimento facciale e analisi dei dati biometrici, permettono di ottenere in tempo reale informazioni personali su chiunque si trovi nel campo visivo dell’utente. Se da un lato questa tecnologia potrebbe offrire nuovi strumenti di sicurezza e comodità, dall’altro solleva importanti questioni etiche legate alla privacy e all’uso dei dati personali.
Gli sviluppatori di I-XRAY hanno dichiarato: “Il nostro obiettivo non è invadere la privacy, ma esplorare nuove frontiere di interazione uomo-macchina per migliorare la vita quotidiana. Siamo pronti a collaborare con enti regolatori per garantire un utilizzo etico e responsabile della nostra tecnologia.”
L’innovazione ha già suscitato dibattiti tra esperti di sicurezza, giuristi e attivisti per la tutela della privacy, che chiedono una regolamentazione immediata di queste tecnologie avanzate per prevenire potenziali abusi.