Roma, 30 set. – “Le Commissioni Bilancio e Finanze del Senato hanno approvato un emendamento a mia prima firma che esclude caravan, case mobili per vacanze e tutti i mezzi mobili di pernottamento su ruote che si trovano in strutture ricettive turistiche all’aperto dalla determinazione del valore catastale delle aree. In questo modo, riusciamo finalmente a dare chiarezza al settore del turismo open air”. A darne notizia è il vicepresidente del Senato Gian Marco Centinaio, responsabile del dipartimento Turismo della Lega.
“In passato – spiega Centinaio – alcune interpretazioni restrittive delle norme esistenti avevano penalizzato le strutture ricettive, poiché consideravano una casa mobile o simili come se fosse un bene immobile, facendo lievitare così il valore catastale. Un’ambiguità sulla quale anche la Conferenza delle Regioni aveva chiesto al Parlamento di intervenire. Se il nostro emendamento sarà confermato anche in Aula al Senato e poi alla Camera, come è ragionevole pensare, qualsiasi confusione interpretativa sarà superata, a tutto beneficio di un settore turistico dalle grandi potenzialità, come quello open air”.