Roma, 2 ago. – “Contro la peste suina africana dal 2022 a oggi è stato fatto troppo poco, indipendentemente da chi era al governo. Ora è arrivato il momento di dare al commissario ‘pieni poteri’”. Lo afferma il vicepresidente del Senato Gian Marco Centinaio, responsabile del dipartimento Agricoltura e Turismo della Lega, in un colloquio con il quotidiano ‘Il Foglio’.“Con l’ultimo Dl Agricoltura il ministro ha individuato risposte che, se messe subito a terra, possono rallentare l’epidemia”, spiega Centinaio. “Uno degli interventi più attesi, che chiedevo da tempo, è l’utilizzo dell’esercito per abbattere i cinghiali. Ma il lavoro dell’ex commissario straordinario non è stato positivo. Tanti convegni, tanti incontri, ma di risultati concreti davvero pochi. Per questo, l’appello che faccio ai ministri coinvolti è: si investa il nuovo commissario di poteri adeguati. Perché trovare un raccordo tra i diversi organi coinvolti, le Regioni, le Province, l’Ispra, rischia di farci arrivare tardi”.Il vicepresidente del Senato lancia anche un appello alle associazioni di categoria: “La diatriba Coldiretti-Confagricoltura c’è sempre stata. Adesso è più aspra. A me però piace pensare che quando c’è un obiettivo comune non valgano le divisioni. Le sfumature tra loro possono essere diverse, ma quando si tratta di contrasto alla Psa il tuo ministro lo devi aiutare. Detto questo – conclude Centinaio – credo che quella di Giansanti al Copa, l’associazione europea degli agricoltori, sia una candidatura di alto profilo che può essere assolutamente condivisa”
Rudy Francesco CalvoPortavoce del Vicepresidente vicario del Senatosen. Gian Marco Centinaio