La Commissione Europea ha annunciato la nuova composizione, segnando un passo importante nella governance dell’Unione. Tra i principali nomi spicca l’italiano Raffaele Fitto, nominato Vicepresidente Esecutivo con delega alla Coesione e alle Riforme. La presidente Ursula von der Leyen ha sottolineato il ruolo cruciale dell’Italia nel rafforzare le politiche di crescita e investimento a livello regionale. Fitto, con una lunga carriera politica, sarà incaricato di modernizzare gli strumenti per lo sviluppo delle città e delle regioni, puntando a una maggiore inclusione e resilienza economica.
Accanto a lui, Teresa Ribera, dalla Spagna, si occuperà della transizione energetica e della competitività verde, mentre la finlandese Henna Virkkunen guiderà i processi di digitalizzazione. Le nomine evidenziano un equilibrio tra esperienze e competenze, con un focus su sfide cruciali come il clima, l’innovazione e la giustizia sociale.
Un riconoscimento per l’Italia
La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha celebrato la nomina di Fitto come un successo per il Paese, riaffermando il ruolo centrale dell’Italia in Europa. Il suo incarico rappresenta una possibilità concreta di influenzare le politiche comunitarie in linea con le priorità nazionali.
Gli obiettivi della nuova Commissione
Oltre alle deleghe principali, la Commissione si articola in una vasta gamma di responsabilità. Tra queste:
Politica industriale: Stéphane Séjourné (Francia).
Salute e benessere animale: Olivér Várhelyi (Ungheria).
Start-up e innovazione: Ekaterina Zaharieva (Bulgaria).
Clima e crescita sostenibile: Wopke Hoekstra (Paesi Bassi).
Questa squadra si propone di rafforzare l’Europa nel suo complesso, mirando a una governance più coesa e rispondendo alle sfide globali con politiche ambiziose e innovative.
La nuova Commissione promette di affrontare le disuguaglianze, promuovere la sostenibilità e potenziare il ruolo dell’UE come attore globale, allineandosi con gli obiettivi strategici dell’Agenda 2030.