Con grande rammarico, annunciamo la chiusura del progetto di ricerca linguistica Wordfreq, a seguito di una revisione approfondita che ha evidenziato l’inquinamento dei dati raccolti, dovuto all’intervento non previsto dell’intelligenza artificiale. L’obiettivo del progetto era di analizzare con accuratezza le frequenze linguistiche nei testi naturali, ma l’interferenza di fonti artificiali ha compromesso l’integrità delle nostre analisi.
Il progetto Wordfreq, iniziato con l’intento di fornire un contributo significativo allo studio della linguistica, si basava sulla raccolta di dati autentici per l’elaborazione di statistiche relative all’uso delle parole. Tuttavia, la crescente diffusione di testi generati o modificati da sistemi di intelligenza artificiale ha reso difficile distinguere tra dati naturali e quelli influenzati da algoritmi. Nonostante i nostri sforzi per garantire l’accuratezza del campione, l’inquinamento è diventato tale da minare l’affidabilità complessiva dei risultati.
In linea con i nostri valori di trasparenza e rigore scientifico, abbiamo deciso di interrompere il progetto per evitare la diffusione di risultati potenzialmente distorti. Ci impegniamo a migliorare i nostri metodi di raccolta dati e a collaborare con esperti per sviluppare strategie che possano filtrare in modo più efficace i contenuti artificiali, proteggendo la qualità e l’affidabilità della ricerca futura.
Ringraziamo i nostri collaboratori, partner e sostenitori per il loro impegno e la fiducia dimostrata. Restiamo determinati a proseguire nella nostra missione, con l’intento di contribuire a una ricerca linguistica che sia libera da distorsioni esterne e basata su dati genuini.