Firenze, 22 feb. – Carnevale con il segno più per forni e pasticcerie artigiane. Si prevedono, come negli ultimi anni, crescite stabili nelle vendite dei dolci tipici della tradizione, mentre gli aumenti dei prezzi si attestano intorno al 3-5%, in gran parte assorbiti dalle aziende stesse. Nella città di Stenterello, i dolci tradizionali sono le frittelle, i cenci e la schiacciata alla fiorentina. Le frittelle, in particolare, continuano a dominare le preferenze dei consumatori, seguite dai cenci e dalla schiacciata, simbolo per eccellenza del Carnevale fiorentino. La schiacciata alla fiorentina, con la sua caratteristica crema e decorazione di zucchero a velo, rimane uno dei dolci più amati.
Nella provincia di Firenze si contano ben 662 tra pasticcerie e forni, di cui oltre due terzi artigiani. “Questo dato evidenzia una forte presenza di imprese a conduzione familiare, che continuano a produrre dolci tipici e a mantenere vive le tradizioni tipiche del nostro territorio”, spiega Marco Sgrilli della Pasticceria Caroti e Sgrilli.
I prezzi dei dolci di Carnevale, pur con un lieve aumento, restano accessibili. Il costo per i dolci tipici si aggira tra i 20 e i 25 euro al chilo. Questa fascia di prezzo risulta generalmente stabile rispetto agli anni precedenti, con i consumatori che sembrano apprezzare la qualità e la tradizione.