Anziani morti Rsa, Garante degli Anziani: “Inaccettabile, più attenzione nei controlli”

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Firenze, 14 feb. – “Eventi inaccettabili”. Lo afferma, in una nota, il Garante dei Diritti degli Anziani del Comune di Firenze, in merito alle morti avvenute nelle RSA, la dott.ssa Cinzia Vitale, che poi sottolinea: “Ciò che lascia sgomenti è che qualsiasi sia l’esito delle indagini da parte dello organi inquirenti quelle persone non saranno restituite agli affetti dei propri cari”. “Affidare la cura e l’assistenza di un anziano a qualsiasi ente – aggiunge Vitale – richiede un patto di corresponsabilità e di fiducia che non può essere tradito in alcun aspetto”. “Trovo doveroso – precisa la Garante – attendere che la Procura termini il proprio lavoro di accertamento, ma non posso, in ogni caso, non richiamare l’attenzione del sistema sulla qualità dei servizi erogati, siano essi di parte pubblica o privata”. “Penso agli anziani, alle loro famiglie e alle tante domande che troveranno risposta o conferma solo al termine dell’acquisizione degli elementi utili alla conclusione del profilo delle responsabilità. Per certo le famiglie devono essere messe quanto prima in condizione di esercitare il diritto di sapere cosa sia accaduto”, rimarca la Garante del Comune di Firenze. L’Ufficio del Garante degli Anziani “rimane a disposizione e chiede il costante aggiornamento di quanto risultante dall’attività di indagine”.