Il 2025 segna l’inizio della presidenza di Giuliano Amoroso alla Corte Costituzionale, uno dei principali organi giuridici italiani. Il suo insediamento giunge in un periodo di grande rilevanza per il sistema giuridico del paese, con numerose sfide legate ai temi dei diritti civili e della giustizia sociale.
Lavorare sui LEP (Livelli Essenziali delle Prestazioni)Amoroso ha sottolineato la necessità per il Parlamento di concentrarsi sul miglioramento e sull’aggiornamento dei Livelli Essenziali delle Prestazioni (LEP), un tema cruciale per garantire il diritto alla salute, all’educazione e ai servizi sociali per tutti i cittadini. L’attuale situazione, con alcune regioni che ancora non offrono servizi adeguati, rende il tema dei LEP una priorità nell’agenda legislativa.
Fermare i passi indietro su PMA e fine vita
Un altro punto sottolineato dal presidente Amoroso riguarda la necessità di non fare passi indietro su tematiche delicate come la procreazione medicalmente assistita (PMA) e il diritto alla fine vita. Con la crescente attenzione sui diritti individuali, Amoroso ha ribadito che la Corte Costituzionale ha il compito di proteggere i diritti fondamentali e di impedire che le leggi vengano interpretate in modo da limitare libertà che dovrebbero rimanere inviolabili, come quelle legate alla salute e alla dignità della persona.
La Corte non è monca in 11 membri
Il presidente Amoroso ha anche risposto alle polemiche riguardanti l’attuale composizione della Corte Costituzionale, che al momento è composta da 11 membri, invece dei 15 previsti. Amoroso ha rassicurato che la Corte, pur essendo sotto organico, continua a lavorare efficacemente e a garantire l’interpretazione corretta della Costituzione. Nonostante le difficoltà legate alla mancanza di alcuni membri, la Corte continua a esercitare il suo ruolo in modo efficiente, evitando che le problematiche interne influenzino le sue decisioni.
L’importanza della Costituzione nella società contemporanea
Amoroso ha rimarcato come la Costituzione rimanga un pilastro fondamentale per il sistema giuridico italiano, soprattutto in un momento in cui le sfide sociali e culturali sono in continua evoluzione. Le decisioni della Corte Costituzionale, infatti, non solo tutelano i diritti dei cittadini, ma orientano anche la legislazione verso un futuro più inclusivo e rispettoso dei principi fondamentali del nostro ordinamento.
Con l’inizio della sua presidenza, Giuliano Amoroso promette di guidare la Corte Costituzionale con un forte impegno verso la tutela dei diritti civili e la garanzia dell’accesso universale ai servizi essenziali. Le sue parole sui LEP, la PMA e il fine vita sono un chiaro segnale della sua visione di una giustizia inclusiva e attenta alle necessità dei cittadini. La Corte, nonostante la sua composizione ridotta, continuerà a svolgere il suo compito con responsabilità e impegno.