Alia Multiutility, Bambagioni (Presidente Commissione Controllo): “Azienda è in spirale di debiti: scelta illogica e immorale. Ne pagheranno le conseguenze gli utenti”
Firenze, 5 mar. – “Era un segreto di Pulcinella la pesante situazione debitoria di Alia Multiutility, che però abbiamo fatto emergere con chiarezza. Non siamo mai stati smentiti numeri alla mano e oggi apprendiamo di nuovi debiti per cifre astronomiche. Un gioco al rialzo sul debito che rischia di affossare le prospettive della multiutility e rischia di ricadere, come già sta avvenendo, sulla qualità dei servizi e sui costi delle bollette. Senza la quotazione in Borsa e, soprattutto, senza un piano impianti, l’unica scelta “obbligata” pare essere l’indebitamento continuo. Non dovrebbe e non deve essere così. La governance di Irace si sta qualificando, più che per scelte strategiche e incisive, per rimandare il problema contraendo debiti, che un domani altri dovranno pagare. È illogico e, visto che si parla di servizi pubblici, è immorale. Come si pensa di coprire una voragine che diventa sempre più ampia a fronte di un’azienda sempre più gracile? Se a questo finanziamento di oltre 900 milioni, si aggiunge la vendita delle quote di Toscana Energia a Italgas, anche questo emerso grazie a un preciso lavoro di trasparenza, la situazione diventa precaria e molto a rischio. Proprio per questo, invito la sindaca di Firenze Funaro a prendere, una volta per tutte, il dossier Multiutility, ascoltando anche la minoranza in Comune e soprattutto i tanti sindaci della Città Metropolitana che a suo tempo hanno dato fiducia e ora nutrono pesanti dubbi”.
Così il Presidente della Commissione Controllo del Comune di Firenze, Paolo Bambagioni.