Lunedì 20 gennaio alle ore 15, presso il prestigioso Palazzo Cipolla in Via del Corso 320 a Roma, si terrà un evento speciale dedicato alla presentazione della riproduzione tattile e parlante della celebre opera Crocifissione Bianca di Marc Chagall.L’iniziativa, volta a promuovere l’accessibilità artistica per le persone con disabilità, si inserisce nel quadro del Giubileo delle persone con disabilità.
La riproduzione dell’opera sarà donata a Papa Francesco, un gesto di profondo significato simbolico e inclusivo.
L’evento
La giornata sarà moderata da Rachele Bombace, giornalista di Superabile e Agenzia Dire. Dopo i saluti istituzionali affidati a Franco Parasassi, Presidente della Fondazione Roma, seguiranno gli interventi di personalità di spicco: Alessandra Locatelli, Ministro per le disabilità (con un video messaggio). Don Alessio Geretti, curatore degli eventi d’arte del Giubileo. Suor Veronica Donatello, Responsabile del Servizio Nazionale per la Pastorale delle persone con disabilità della CEI e consultrice per la Comunicazione della Santa Sede. Dino Angelaccio, Odette Mbuyi e Carlo D’Aloisio, progettisti. Gabriella Cetorelli, esperta di accessibilità per i Siti Unesco del Ministero della Cultura. Camilla Capitani, Movimento Apostolico Ciechi (MAC). Alessandro Bernardini, Presidente ENS Roma (Ente Nazionale Sordi). Miriam Mandosi, esperta in accessibilità museale.
Un’opera simbolo La Crocifissione Bianca, una delle opere più intense e rappresentative di Chagall, rimarrà in mostra fino al 27 gennaio, prima di fare ritorno al The Art Institute of Chicago. La versione tattile e parlante, grazie all’impiego di tecnologie avanzate e a un design inclusivo, consente di abbattere barriere sensoriali e rendere fruibile la bellezza a tutti.
Questo progetto non solo celebra l’arte come linguaggio universale, ma rafforza il messaggio che la bellezza, nella sua essenza più pura, deve essere accessibile e condivisa.
Un appuntamento imperdibile per chi crede nel potere inclusivo della cultura e nel valore dell’accessibilità universale.