Matteo Renzi, leader di Italia Viva, ha annunciato la fine della sua “fase zen” e l’intenzione di rilanciare la sua attività politica. In un’intervista rilasciata a ‘Il Venerdì’ alla vigilia del suo 50º compleanno, che festeggerà l’11 gennaio con un evento pubblico a Firenze, Renzi ha dichiarato: “Sono arrivato a 50 anni, canto, ballo e sono felice. Però la fase zen è finita dopo le assoluzioni: adesso rilancio sulla politica”.
Renzi ha espresso il desiderio di trasformare Italia Viva in un “Italia Vivaio”, un polo che attragga i giovani e li porti ad appassionarsi alla politica. Ha affermato: “È fare di Italia Viva, un partito ucciso in culla dalle indagini Open, un’altra cosa. Trasformarlo sempre di più in ‘Italia Vivaio’, un polo che attragga i giovani e li porti ad appassionarsi alla politica”.
Riflettendo sul suo periodo come Presidente del Consiglio, Renzi ha sottolineato l’atmosfera di speranza che si era creata nel Paese: “Si era aperta una stagione di speranza, c’era l’idea che ce la potessimo fare come Paese”. Ha attribuito la fine di quella stagione a errori interni e al “fuoco amico” da parte di una parte del gruppo dirigente ex Pci-Pds.
In merito all’attuale governo guidato da Giorgia Meloni, Renzi ha espresso critiche, definendo la destra “illiberale” e la leadership di Meloni “incapace e pericolosa”. Ha inoltre commentato il ruolo del centro nella politica italiana, affermando: “Il centro è il luogo grazie al quale si vince o si perde la partita. C’è un’opportunità evidente. Meloni con la sua coalizione non è maggioranza nel Paese”.
Infine, Renzi ha espresso apprezzamento per la segretaria del Partito Democratico, Elly Schlein, riconoscendo il suo rifiuto del settarismo della sinistra: “Schlein, che viene da una storia molto diversa dalla mia, ha capito che con quel settarismo lì si perde e lei, invece, vuole vincere”.
Con queste dichiarazioni, Renzi sembra intenzionato a ritornare al centro della scena politica italiana, puntando su un rinnovato impegno e sulla mobilitazione delle nuove generazioni.