Photo @Mattia Mionetto
La denominazione Valdobbiadene Conegliano custodisce un tesoro eccezionale: il Cartizze.
Non è semplicemente la collina incantevole che domina Valdobbiadene.
Il Cartizze è un anfiteatro naturale, un microterritorio eccezionalmente vocato, unico al mondo. Una collina perfetta, solo 106 ettari, suddivisi fra oltre 150 produttori che qui lavorano a mano e con cura ogni singolo ettaro.
Esposizione, composizione del terreno, posizione, microclima specifico rendono questo cru straordinariamente vocato per la coltivazione di questo vino. Da qui, arriva una interpretazione pregiata di DOCG: il Superiore di Cartizze.
La tradizione lo propone nella versione morbida, dry. In realtà, lo adoro nell’elegante interpretazione brut.
Comunque sia, è sempre di classe. Quando trovate la dicitura Cartizze, ricordate che state per degustare una bottiglia rara e piena di talento.