Roma, 7 ott. – “Il 7 ottobre 2023 ha visto il massacro più doloroso e crudele per il popolo ebraico dai tempi dell’Olocausto. A un anno da quell’atroce azione terroristica, rinnoviamo la nostra solidarietà alle famiglie delle vittime e agli ostaggi ancora lontani dalle proprie case. Ma è anche nostro dovere condannare senza ambiguità quello scempio e chi lo ha voluto e realizzato, cioè Hamas e i suoi complici. Il terrorismo e l’antisemitismo non meritano e non possono trovare connivenze né giustificazioni in nessuna piazza, in nessuna università e in nessun altro luogo di un Paese libero e democratico come l’Italia”. Lo afferma in una nota il vicepresidente del Senato Gian Marco Centinaio.
“Oggi il governo italiano e la Comunità internazionale sono impegnati nell’obiettivo di riportare la pace in Medio Oriente. Ma per questo serve la volontà e lo sforzo di tutti, partendo da un principio irrinunciabile: lo Stato di Israele ha il diritto di esistere. Quel diritto va difeso con determinazione e con misura, affinché tutti i popoli della regione possano convivere in sicurezza, liberi dall’oppressione del terrorismo fondamentalista e dalla minaccia delle armi”, conclude il senatore della Lega.